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R.I.T.A
R.I.T.A. – Rinasci In Te Adesso, è un percorso pensato per accompagnare con delicatezza chi vive l’esperienza della malattia — anche quando è cronica o irreversibile — offrendo strumenti di coaching, presenza e speranza.
Rita era mia madre, con lei ho sperimentato quanto l'attitudine positiva, il sentire la vita in ogni piccola gioia fa la differenza anche quando il percorso è difficile e accidentato. A lei dedico questo percorso, perché oggi ho imparato molto su questi aspetti e conosco esercizi che durante la sua malattia inventavo per intuito. Nonostante tutto la sua (la nostra) malattia ha avuto più momenti indimenticabili che tristi. e così vorrei anche per te se ti trovi a vivere tutto questo, sia che tu sia il paziente sia che tu sia un famigliare.
Anche nel dolore possiamo fare spazio alla luce
🌺 R.I.T.A. – Rinasci In Te Adesso
7 tappe per ritrovare sé stessə nella malattia e accogliere la vita, tutta
1. Ritrova te stessa oltre la diagnosi
La malattia può offuscare l’identità.
Questo primo passo è un ritorno a chi sei tu, al di là del ruolo di “paziente”.
2. Dai spazio a ciò che senti
Emozioni, pensieri, sensazioni… a volte travolgono, a volte restano silenziosi.
Accoglierli, nominarli, sentirli è già una forma di guarigione.
3. Integra la malattia nella tua storia
La malattia non è tutta la tua storia, ma ora ne fa parte.
Come puoi farle spazio senza che ti definisca?
4. Scegli il significato, non solo la reazione
Non puoi scegliere cosa accade, ma puoi scegliere il significato che gli dai.
È il passaggio da “subire” a “ri-significare”.
5. Prenditi cura di te, in tutti i modi possibili
La cura non è solo medica. È ascolto, nutrimento, relazione, bellezza.
Anche nei giorni difficili, puoi scegliere piccoli gesti di amore verso te stessə.
6. Riconosci la tua forza, anche nella fragilità
La tua resilienza non è “essere forte a tutti i costi”.
È essere vera, presente, capace di chiedere aiuto e continuare a scegliere la vita.
7. Accogli la vita, tutta, anche così
L’ultima tappa non è una fine, ma un nuovo modo di essere.
Accogliere non è rassegnarsi: è dire “questa sono io, anche così, e posso ancora vivere con senso e presenza.”